3 Maggio Praga

L’Empolese corre nel mondo, questo il nuovo slogan del nostro gruppo.

Ancora una bellissima uscita di gruppo della nostra società alla conquista di Praga, una della 10 più belle maratone del mondo. Giovedì 30 Maggio ore 22, il gruppo ormai consolidato si riunisce, con noi anche amici di altre società la Martina, ormai figlia adottiva che corre con la maglia a due facce “ToscanaEmpolese” con noi sempre onnipresente; Gianluca, da sempre con le nostre uscite di gruppo, in prestito dagli amici del gruppo sportivo Le Panche, Mimmo, la grande new entry appena arrivato e già perfettamente in sintonia con noi.

Sistemazione in pulman, cuscini, sacco a pelo, copertina, ciabatte, pronto via di nuovo in cammino verso momenti e visioni che resteranno impressi nei nostri occhi e nelle nostre menti.

Praga, a mio avviso una delle più belle città d’Europa, due giorni a disposizione per vedere il cuore del centro storico la Piazza della Citta Vecchia, le principali aree turistiche di Praga sono separate dalla Moldava. Sulla sponda sinistra si trovano il borgo del Castello e Parte piccola. Sulla sponda sinistra si trovano invece Città Vecchia, il Quartiere Ebraico e Città Nuova. Sopra la Moldava si stende lo stupendo Ponte Carlo che congiunge la Città Vecchia e la Parte piccola, Piazza Venceslao la Torre Delle Polveri, Piazza dell’Orologio, lì i preparativi ormai sono agli ultimi ritocchi tutto è pronto per il grande giorno, poche ore e poi via, finalmente il momento atteso da mesi di preparazione, fatica, sudore è arrivato.

Giornata ideale per correre temperatura ottimale, bella giornata di sole le strade sono piene di folla ad incoraggiarci e spingerci con entusiasmo verso l’arrivo.

Splendida corsa del nostro Andrea che finalmente scende sotto la soglia delle tre ore, bene tutto il gruppo Simone, Martina, Roberto Mimmo, poco dietro Paolo e Luciano e il grande Gennaro presente su tutti i fronti accompagna Gianluca che purtroppo deve fermarsi per un problema muscolare e chiude tirando la volata al mitico Andrea.

Non è tanto importante quello che abbiamo fatto in corsa, la cosa che e veramente impagabile è il gruppo che si è formato con il tempo, un meraviglioso gruppo di amici che dividono dei bei momenti di sport e   tempo libero insieme.

3 Maggio LUCCA HALF MARATHON

Altro appuntamento importante, per la nostra società la II edizione della LUCCA HALF MARATHON

Lucca Half Marathon vince la scommessa e in migliaia si presentano ai nastri di partenza della seconda edizione della mezza maratona. Il record da battere era quello dei duemila iscritti e si è sfondata quota 2.080 iscritti, Daniele Turchi, Elisa Morelli, Andrea Marcuzzi e Alessandro Pucci alla sua prima mezza maratona con il tempo di 1 46 19 alcuni nostri atleti presenti.

Una grande giornata di festa e di sport con tanti atleti che hanno apprezzato le novità del percorso, assai più scorrevole rispetto alla prima edizione e che ha contribuito al gran tempo registrato da Kisorio. Anche l’arrivo è stato spostato da via Santa Croce alla più larga e percorribile Via Elisa mentre è stato confermato il tratto unico ed irripetibile, per i podisti, della circonvallazione che può essere corsa solamente in occasione della Lucca Half Marathon.

22 Marzo Roma

22 MARZO MARATONA DI ROMA

Si è corsa la  21ª Acea Maratona di Roma è stata conclusa da 11.516 maratoneti. Gli uomini sono stati 9.257, le donne 2.259. Gli italiani sono stati 6.627, gli stranieri 4.889. A questi dati vanno aggiunti anche gli 11 handbiker arrivati al traguardo tra questi anche tre nostri atleti, Andre Marcuzzi alla sua prima maratona, quale posto migliore correrla nell’arte la storia in una della città più belle e affascinanti del mondo, Francesco Dettori, Romano de Roma che corre con i nostri colori, e la nostra Giulia Gorini. Altra bella giornata di sport dove per la prima volta l’ho vissuta come spettatore dall’altra parte delle transenne, ma comunque lo stesso pieno di emozioni a partire da un atleta di nome Calcaterra, voleva fare l’impresa e nonostante un piccolo “inconveniente”, c’è riuscito. Il 42enne romano Giorgio Calcaterra, tre volte campione del mondo della 100 km, aveva programmato di correre per due volte consecutive la 21^ Maratona di Roma e ce l’ha fatta, anche se dopo aver tagliato il traguardo la prima volta è stato costretto al controllo anti-doping, avendo concluso al 9° posto in 2:34:26. Dopo oltre un’ora, concluse tutte le pratiche, l’atleta è ripartito a tutta velocità, raggiungendo l’ultimo atleta della maratona intorno al 40° km e incitandolo a concludere la sua fatica, camminando con lui. “Ho faticato non poco per raggiungere l’ultimo, ma ho voluto così festeggiare e onorare anche chi corre senza l’obbiettivo della vittoria – ha detto alla fine – E’ stata un’emozione straordinaria accompagnare questo maratoneta che ha 70 anni e ha compiuto un’impresa a correre la maratona di Roma.

Vivendo la corsa dietro le quinte soffermandomi dietro quella magica linea dove sopra e attaccato lo scorrere del tempo vedendo arrivare uno dopo l’altro atleti più o meno giovani provati e stremati ma tutti enormemente felici senza dare importanza al tempo trascorso a partire da  Sigrid Eichner, la 74enne tedesca da “Guinness dei Primati” che ha corso 1880 maratone e ultramaratone in carriera, ha tagliato il traguardo 6:03:01. “Ho sofferto molti dolori, ma sono arrivata felice. E’ stata un’esperienza straordinaria – ha detto – Per settembre, quando compirò 75 anni, voglio arrivare a 1940 maratone, come il mio anno di nascita”.

Oppure Angelo Squadrone, il pisano che con i suoi 86 anni è il partecipante più anziano, ha concluso in 6:03:13. E tanti altri che stando lì ho avuto il piacere di vedere e poter salutare, facendomi amare ancora di più questo sport.

22 Marzo PISTOIA

I nostri colori presenti a altri appuntamenti  importanti come LA MEZZA MARATONA DI PISTIOIA del 22 Marzo con Andrea, Elisa, Roberto, Gennaro, corsa dove la nostra società partecipa da anni. Questa edizione particolarmente  caratterizzata da un bellissimo gesto di fair play La gara era stata praticamente vinta dalla ruandese Claudette Mukasakindi nel tempo di 1.14.44 , ma al momento di tagliare il traguardo, l’atleta accusava un terribile attacco di crampi, paralizzandosi letteralmente, la seconda, la keniana Ruth Chebitok, si trovava proprio alle sue spalle e avrebbe avuto l’opportunità di superarla proprio sul filo di lana andando a vincere ma… si è fermata, e così la Mukasakindi ha potuto raccogliere il meritato primo posto in classifica. Questa è l’atletica che ci piace.